Londra – Imemc. Sabato 18 settembre, un grande convoglio via terra partirà da Londra unendosi ad altri allestiti dal Qatar e dal Marocco.
Mentre questi convogli di aiuti umanitari saranno già in viaggio, partirà il coordinamento con altre flotille internazionali verso il territorio palestinese assediato.
'Viva Palestina 5', corridoio umanitario diretto a Gaza, è un evento realizzato in cooperazione con il Comitato internazionale per rompere l'assedio su Gaza e altre organizzazioni europee, mediorientali, indiane, turche, sudafricane e molte altre ancora.
George Galloway, ex parlamentare britannico, guiderà il convoglio che lascerà il paese dalla sede del parlamento britannico.
Il portavoce del convoglio, Zaher Birwai, ha riferito dell'arrivo a Londra di sei rappresentanti di organizzazioni di solidarietà dalla Nuova Zelanda, e dell'allestimento in corso di tre camion carichi di forniture medico-sanitarie e per l'emergenza. Ne giungeranno altri con 14 attivisti da Australia e Malesia.
Inoltre, sono attesi quaranta carichi con 80 rappresentanti ed operatori di organizzazioni caritatevoli e per i diritti umani dalla Gran Bretagna, dal Commonwealth e dalla Malesia.
Lasciata l'Europa, i convogli si uniranno alle navi dei paesi arabi in Siria.
In totale, i camion saranno 150 e gli attivisti – provenienti da venti paesi – 380.
L'intero contenuto dei camion sarà caricato sulle navi che salperanno in direzione del porto egiziano di al-'Arish.
Escludendo possibili ostacoli e impedimenti, i convogli dovrebbero essere a Gaza il 10 ottobre prossimo.
Negli ultimi 18 mesi, Viva Palestina ha organizzato 3 convogli umanitari.
Altre info su: http://www.vivapalestina.org/