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Arab48 e MEMO. I detenuti amministrativi palestinesi nelle carceri israeliane hanno deciso di boicottare i tribunali israeliani dal prossimo mese.
La notizia è stata data durante una conferenza stampa tenuta nella sede della Commissione Prigionieri e Liberati dell’OLP a Ramallah.
Secondo il comunicato, tutti i prigionieri palestinesi hanno annunciato che sosterranno la misura attuata dai detenuti amministrativi che sono trattenuti senza accusa né processo a tempo indeterminato.
In una dichiarazione congiunta, il gruppo per i diritti dei palestinesi ha affermato che il boicottaggio “è un passo necessario” e ha chiesto il sostegno popolare e la copertura mediatica.
I prigionieri hanno anche affermato che avrebbero iniziato uno sciopero della fame collettivo a tempo indeterminato se l’occupazione israeliana non avesse accettato le loro “giuste richieste che tengono il passo con le leggi e le convenzioni internazionali”.
Il capo della Commissione dell’OLP, Qaddura Fares, ha dichiarato: “L’aggressione israeliana alle prigioniere palestinesi non ha precedenti”.
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(Nella foto: Palestinesi sorreggono cartelli durante una protesta contro la politica israeliana di detenzione amministrativa di fronte all’edificio del Comitato internazionale della Croce Rossa – CICR a Gaza City, Gaza, il 12 luglio 2021. [Ali Jadallah – Anadolu Agency]).