Ramallah – InfoPal. Il sindacato dei giornalisti palestinesi ha annunciato un'iniziativa volta a riportare in patria la salma del vignettista Naji al-Ali, attualmente a Londra, perché venga sepolta in Palestina. Con essa è stata annunciata anche la proposta di documentare i suoi lavori e la sua vita perché vengano ricordati in modo permanente.
Queste decisioni sono state prese durante un'assemblea che ha visto anche la partecipazione del centro culturale Baladna e del ministero della Cultura di Ramallah, e che è stata organizzata il giorno del 23º anniversario dell'assassinio di al-Ali. A margine dell'incontro sono state mostrate alcune delle sue opere.
“È un'occasione importante per ricordare la portata dei lavori prodotti da questo martire, attraverso i suoi disegni patriottici – ha commentato il ministro della Cultura Siham al-Barghuthi – Per questo, lo commemoreremo al più presto con una mostra che rifletta la sua creatività”.
Da parte sua, il presidente del sindacato Abd an-Naser an-Najjar ha chiesto all'Anp di aiutare la famiglia di al-Ali ad espatriare il corpo dell'artista, che ora “si trova in una terra che non è quella della sua patria, in una tomba che non riceve visite”.