I giovani della Fratellanza offrono la cessazione delle violenze in cambio del rilascio di Mursi

Il Cairo – Al-Masry al-Yowm. Il movimento della Fratellanza Senza Violenza fondato da diversi giovani membri della Fratellanza Musulmana ha proposto di fermare gli atti di violenza in cambio del rilascio del deposto presidente Mohamed Mursi, di Hazem Abu Ismail e di tutti i dirigenti della Fratellanza.

Un gran numero di manifestanti è stato ucciso e altre centinaia feriti negli scontri tra sostenitori ed oppositori di Mursi dopo che questi è stato rovesciato dalle forze armate.

Ahmed Yehia, coordinatore del movimento, ha richiesto con forza che venisse emendata la Dichiarazione Costituzionale emessa dal presidente ad interim Adly Mansour, insistendo sul fatto che le elezioni presidenziali si debbano tenere primadi quelle parlamentari, che i processi militari a carico dei civili siano dichiarati illegali, che siano stabilite le regole entro le quali operi la commissione incaricata di emendare la costituzione e vengano riaperti  tutti i
canali televisivi religiosi impegnandosi in cambio a rinunciare ad ogni forma di violenza.

Egli ha fatto appello a tutte le forze, inclusa la Fratellanza Musulmana, perché si impegnino nel dialogo nazionale e traccino le linee guida per il periodo di transizione. Ha anche chiesto la creazione di una commissione di inchiesta imparziale, composta da giudici indipendenti, che identifichi quelli che si sono resi responsabili dei recenti atti di violenza, in particolare di quelli che hanno avuto luogo nei pressi del Quartier Generale della Guardia Repubblicana, e presenti un rapporto di modo che la magistratura possa dare inizio ad azioni legali.

Le autorità hanno ordinato l’arresto di diversi dirigenti del movimento islamico inclusa la Guida Suprema della Fratellanza Mohammed Badie con l’accusa di aver incitato alla violenza contro le truppe e contro i dimostranti oppositori di Mursi.

Traduzione per InfoPal a cura di Tito Cimarelli