I leader delle fazioni palestinesi spingono Fatah e Hamas ad attuare gli accordi di unità nazionale

Gaza – Ma’an. I rappresentanti di 12 fazioni palestinesi si sono riuniti giovedì scorso [18 aprile] nella città di Gaza per discutere le conseguenze delle dimissioni dell’ex primo ministro Salam Fayyad.

Le dimissioni sono arrivate in concomitanza con il completamento dei registri elettorali nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, hanno fatto presente i partecipanti al raduno, che incoraggiano le fazioni rivali Hamas e Fatah ad approfittare delle dimissioni di Fayyad per attuare gli accordi di riconciliazione firmati al Cairo.

In una conferenza stampa le fazioni hanno detto che il presidente Mahmoud Abbas [Abu Mazen] dovrebbe dare avvio immediatamente alla formazione di un governo palestinese di unità nazionale composto da tecnici, che possa prestare giuramento entro tre settimane.

Questo nuovo governo dovrebbe unire le istituzioni palestinesi e mettere le basi di un programma economico che tenti di porre fine alla durissima crisi sociale ed economica. Il governo dovrebbe anche decidere una data per le elezioni presidenziali e parlamentari, così come per le elezioni per il Consiglio nazionale palestinese, adottando un sistema di rappresentazione proporzionale.

I rappresentanti hanno inoltre fatto appello alle autorità egiziane, affinché continuino i loro sforzi per mettere in atto il patto di riconciliazione mediato dall’Egitto e firmato al Cairo.

Le fazioni che hanno aderito all’incontro erano il Fronte per la liberazione della Palestina, il Fronte di lotta popolare palestinese, il Fronte di liberazione arabo, il Fronte arabo palestinese, l’Unione democratica palestinese (Fida), Iniziativa nazionale palestinese, Avanguardia per la guerra di liberazione popolare (As-Saiqa), il Movimento per il Jihad islamico in Palestina, il Fronte popolare per la liberazione della Palestina e il Fronte democratico per la liberazione della Palestina.

Né Hamas né Fatah erano presenti all’incontro.

Traduzione per InfoPal a cura di Elisa Proserpio