InfopalGaza-InfoPal. Le brigate di Izz al-Din al-Qassam, ala militare di Hamas, è riuscita ad espandere il raggio d’azione dei suoi missili lanciati contro obiettivi israeliani all’interno dei territori del ’48, raggiungendo la città costiera di Herzliya che si trova a nord di Tel Aviv.
In una comunicato diramato oggi, domenica 18 novembre, al-Qassam ha reso noto che un suo missile ha raggiunto la città di Herzliya, che si trova a più di 80 km dalla Striscia di Gaza. La città costiera israeliana rappresenta il punto più profondo, mai raggiunto fino ad ora dai razzi palestinesi.
Sempre oggi, al-Qassam ha rivendicato gli attacchi missilistici che hanno colpito Tel Aviv, Ashkelon, Nirim, Nahal Oz, e una nave da guerra israeliana nel mare di Gaza.
Le ultime due operazioni delle brigate Izz al-Din al-Qassam, i missili che hanno raggiunto Herzliya, e quelli che hanno centrato la nave da guerra, rappresentano un pericoloso punto di svolta per gli israeliani.
In alcuni comunicati precedenti, al-Qassam aveva reso noto di aver impiegato diverse tipologie di missili, (M75, 107 e Grad), per colpire una moltitudine di obiettivi israeliani, come “rappresaglia contro le forze di occupazione per aver bombardato le case e gli uffici dei cittadini e i giornalisti palestinesi”.
Sempre domenica, le brigate palestinesi hanno annunciato di aver lanciato una ventina di missili Grad contro la città israeliana di Ashdod. Questa è la prima volta in cui la resistenza palestinese riesce ad impiegare tale numero di missili.
In una serie di comunicati, al-Qassam ha reso noto di aver colpito la base aerea militare di Belmakhim, con tre missili Grad.
Le brigate hanno inoltre rivendicato l’attacco missilistico che ha colpito le truppe israeliane posizionate ad est di al-Bureij.