InfopalGaza City – Ma’an. Martedì le fonti hanno riferito che delle organizzazioni locali hanno donato 100 case mobili ai palestinesi sfollati a causa dell’offensiva militare israeliana sulla Striscia di Gaza assediata.
Le case, costruite a livello locale e finanziate da organizzazioni di beneficenza, sono state donate alle famiglie del quartiere Khuzaa a Khan Younis.
Ogni casa è composta da due camere da letto, una cucina e un bagno e può ospitare cinque persone.
Suad Najjar, che ha perso la sua casa nell’assalto di Israele, ha detto a Ma’an che le case mobili non sono abbastanza grandi da ospitare la sua famiglia e si preoccupa che potrebbero voler sostituire così la ricostruzione della sua casa.
“Nella casa mobile ci stanno solo cinque persone. Non è sufficiente per tutti i miei figli, dove dovrebbero vivere?”. Ha spiegato che le case mobili hanno le dimensioni di una stanza nella sua casa distrutta, aggiungendo che non devono diventare una soluzione permanente per gli sfollati. “Dove andiamo se non ricostruiamo le nostre case, nel mare? Pianterò una tenda accanto alla mia casa distrutta e la coprirò con della plastica per l’inverno, se devo”.
Khalil Najjar, un uomo reso senzatetto dalla guerra di Israele, ha detto che le case mobili non sono adatte per l’inverno e che la sua famiglia di otto membri è attualmente senza casa.
Un operaio di beneficenza locale, Imad al-Haddad, ha spiegato che le case mobili sono temporanee e adesso il passo più urgente è permettere al materiale da costruzione di entrare a Gaza. Ha aggiunto che gli enti di beneficenza locali sono stati solo in grado di costruire 100 case mobili a causa della carenza dei materiali.
L’operazione israeliana di luglio e agosto a Gaza ha ucciso almeno 2.100 palestinesi e, a quanto riferito dalle Nazioni Unite, ha reso circa 100.000 persone senzatetto a lungo termine.
Il Consiglio economico palestinese per lo Sviluppo e la Ricostruzione, con sede a Ramallah, stima che il costo per la piena ricostruzione delle abitazioni e delle infrastrutture distrutte durante la guerra sarà di 7,8 miliardi di dollari.