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Parigi. Martedì, i parlamentari francesi hanno votato a favore del riconoscimento dello Stato palestinese, seguendo l’esempio precedente di altri due Paesi – Gran Bretagna e Spagna.
Si tratta di un voto simbolico alla Camera bassa dell’Assemblea nazionale, non vincolante, ma sufficiente per far andare in crisi di nervi Israele, il cui primo ministro, Benjamin Netanyahu, ha parlato subito di “grave errore”.
I parlamentari si sono espressi con 339 voti a favore contro 151 contrari su una mozione che invita il governo francese al riconoscimento della Palestina come “strumento per ottenere una definitiva risoluzione del conflitto”.
Durante un dibattito su questo tema, venerdì scorso, il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, ha sottolineato che Parigi riconoscerà la Palestina se gli sforzi diplomatici dovessero fallire di nuovo, e ha sollecitato una soluzione del conflitto in Medio Oriente entro due anni.
Il governo svedese ha ufficialmente riconosciuto la Palestina come stato, il mese scorso.
A livello europeo, il Parlamento Europeo dovrebbe tenere una votazione a dicembre, sul riconoscimento della Palestina, e il rappresentante della politica estera della Ue, l’italiana Federica Mogherini, sta spingendo per la creazione di uno stato palestinese
(Fonte: Ma’an)