I prigionieri politici palestinesi interrompono lo sciopero della fame: raggiunto accordo con Israele

-1304676503Quds Press e PIC. I prigionieri politici palestinesi nelle carceri israeliane hanno sospeso il loro sciopero della fame all’alba di sabato, dopo aver raggiunto un accordo con il servizio carcerario israeliano (IPS) in relazione alle loro richieste.

Secondo Issa Qaraqe, presidente della Commissione palestinese per gli affari detenuti e ex detenuti, i prigionieri hanno deciso di fermare temporaneamente il loro sciopero della fame dopo più di 20 ore di colloqui tra i loro rappresentanti e l’IPS nella prigione di Ashkelon.

Qaraqe ha aggiunto che le due parti hanno raggiunto un accordo sulle giuste richieste degli scioperanti, senza fornire ulteriori dettagli.

Più di 1.600 prigionieri palestinesi hanno partecipato ad uno sciopero della fame ad oltranza, che era iniziato 41 giorni fa, per ottenere diritti umani basilari: visite familiari più frequenti e lunghe, migliori condizioni di incarcerazione, migliore assistenza medica, accesso ai telefoni e la fine del confinamento e la detenzione amministrativa senza accuse né processi.