I soldati sradicano 20 dunum di terreni coltivati a Betlemme

460_0___10000000_0_0_0_0_0_olivesuprootedImemc. Il Palestinian Agricultural Relief (Soccorso all’Agricoltura palestinese) ha riferito che, nella giornata di giovedì, i bulldozer dell’esercito israeliano hanno divelto circa 20 dunum (1 dunum= 1.000 m²) di terreni agricoli nell’area di Wadi al-Hamra nel villaggio di Husan ad ovest della città di Betlemme situata in Cisgiordania.

Le terre devastate dai bulldozer appartengono a diversi agricoltori dei villaggi di Husan e Nahhlin.

Il Segretario del Consiglio di villaggio di Husan Rami Hamamra ha detto che un vasto spiegamento di forze militari hanno invaso l’area al sorgere del sole e hanno divelto 20 dunum coltivati ad olivi e viti.

Hamamra ha aggiunto che i terreni appartengono a Mohammad Khalil Sabateen e ai suoi tre fratelli: Nassim, Mohammad e Suleiman Thieb Sabateen.

Hamamra ha inoltre dichiarato che Israele sta progettando di erigere un nuovo avamposto illegale che si andrebbe ad aggiungere all’insediamento, altrettanto illegale, di Beithar Illit edificato su terra palestinese.

In aggiunta a tutto questo, i soldati hanno anche chiuso la principale strada che porta ad Husan e Nahhalin, dichiarando l’area zona militare chiusa.

Nella giornata di mercoledì, coloni israeliani hanno dato fuoco a 90 alberi di olivo nella città di Sarta facente parte del distretto di Salfit situato nel centro della Cisgiordania.

Traduzione di Tito Cimarelli