infopalGaza – Infopal. Il segretario generale dell’Organizzazione della Conferenza Islamica, Ekmeleddin Ihsanoglu, ha espresso la speranza che i movimenti palestinesi di Fatah e Hamas, insieme alle altre fazioni, trovino un punto d'incontro e completino insieme il cammino politico verso la costituzione dello stato palestinese.
Ihsanoglu, durante una conferenza stampa tenuta ieri dopo il suo arrivo nella Striscia di Gaza, ha dichiarato: “Questa visita è un messaggio di solidarietà con il popolo di Gaza, noi guardiamo al dialogo del Cairo sperando che le fazioni palestinesi possano raggiungere l’unità nazionale”, e ha proseguito dicendo “la guerra israeliana ha scavalcato tutte le norme internazionali”.
Il segretario dell’Organizzazione della Conferenza Islamica e la sua delegazione sono stati accolti dalla delegazione del governo palestinese guidata dal dott. Ahmad al-Kurd, ministro per gli Affari Sociali, davanti al valico di Rafah, che è stato aperto in via del tutto straordinaria davanti a delegazioni e personalità politiche.
A questo proposito, Ihsanoglu ha confermato la necessità di aprire i passaggi della Striscia di Gaza per ricostruire le case e le infrastrutture distrutte durante l’ultima guerra israeliana, e ha aggiunto: “Abbiamo partecipato alla conferenza di Sharm al-Shaikh per la ricostruzione di Gaza, e ci auguriamo che quanto è stato distrutto sia rimesso in piedi il prima possibile”.
Da parte sua, il ministro al-Kurd ha dato il benvenuto al segretario e alla delegazione, considerando questa visita un sostegno importante al popolo palestinese, e ha dichiarato: “La macchina da guerra israeliana ha mietuto centinaia di vittime innocenti e ha distrutto decine di moschee, migliaia di case, negozi e terreni agricoli”.
Il ministro palestinese ha infine sottolineato con forza che “il nostro popolo resiste sulla sua terra nonostante le aggressioni barbariche e l’assedio ingiusto, ed è convinto che questo assedio non durerà e si scioglierà come il ghiaccio”.