L’Istituto israeliano per la Democrazia ha elaborato i dati da cui emerge la visione che ha di sé l’opinione pubblica israeliana:
– 32% religiosi per tradizione e conservatori;
– 22% religiosi;
– 76% conservatori e rispettosi dei precetti della Torah;
– 61% sostiene che lo Stato di Israele debba essere conforme alla tradizione dell’ebraismo, quanto a religione e costumi;
– 70% crede di far parte del popolo eletto da Dio;
– 55% stanno aspettando il Messia.
Questa nuova tendenza viene interpretata come una novità dopo l’ultimo decennio segnato dalla forte immigrazione laica dall’ex Unione Sovietica.
La spiegazione viene individuata nella mescolanza dei russi con il resto delle comunità che compogono lo Stato di Israele, ma anche nell’alto tasso di natalità tra gli ebrei ultraotrodossi, rispetto a quello registrato tra i laici.