Gaza – Infopal
Il dott. Mu’awiya Hassanen, direttore del servizio di Pronto soccorso a Gaza, ha denunciato i crimini commessi dal governo israeliano contro i civili palestinesi.
Questa sera, in una dichiarazione rilasciata al corrispondente di Infopal.it, Hassanen ha confermato che Israele sta portando avanti "una guerra folle contro i civili palestinesi utilizzando alta la tecnologia".
Hassanen ha reso noto che il bilancio odierno delle vittime è salito a 15, tra cui i quattro bambini di Jabalia – Dhib Bardana, 11 anni; Omar Hussein Bardana, 14 anni; Ali Munire Druna, 8 anni; Mohammad Naim Hammuda, 7 anni. Al momento dei funerali, i soldati israeliani hanno ucciso Hafeth as-Sakani, 12 anni.
Hassanen ha aggiunto che le vittime di questa mattina sono: Ahmad al-Masra 32 anni, Amjad al-Arniti, 22 anni, Luai Qneta, 22 anni, Jawad Tafish, 25 anni, Hamza al-Hilyah, 25 anni, Abdallah az-Zwedi, 22 anni – tutti di Beit Hanoun -; Awad al-Banna, 22 anni, di Beit Lahia.
Questa sera, nei pressi della moschea di Omar Bin Abdelaziz a Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza, un bombardamento aereo israeliano ha colpito un’auto su cui viaggiavano alcuni giovani: è rimasto ucciso Ramez Naser, e altri due sono stati feriti.
Un altro bombardamento aereo ha centrato una stazione locale di polizia: altri cinque cittadini sono rimasti feriti, di cui 3 in maniera grave.
Hassanen ha aggiunto che nelle ultime 36 ore sono stati uccisi 28 cittadini palestinesi: il più piccolo è un neonato di sei mesi. I feriti che hanno raggiunto gli ospedali sono 67, di cui 10 versano in gravi condizioni e uno è considerato cerebralmente morto.