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Ramallah. Il Blocco islamico, braccio studentesco del Movimento di resistenza islamica, Hamas, ha vinto le elezioni per il Consiglio studentesco dell’Università di Bir Zeit, a Ramallah, nella Cisgiordania centrale, ottenendo 4.481 voti, contro i 3.539 di “Gioventù studentesca” di Fatah.
Il “Blocco islamico” ha ottenuto 25 dei 51 seggi alla Conferenza Generale, mentre “Gioventù studentesca” ha ottenuto 20 seggi, e il “Polo studentesco progressista” affiliato al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (uno dei movimenti dell’OLP) ha ottenuto sei seggi.
Il comitato elettorale ha dichiarato che il tasso di voto di quest’anno è stato del 76,7 per cento, con la partecipazione di circa 9.371 studenti dell’università, su 12.163 aventi diritto al voto.
In una dichiarazione, il preside dell’Università, Bishara Dumani, ha apprezzato gli sforzi del comitato elettorale, sottolineando che l’università rimarrà un’oasi di democrazia durante tutto l’anno.
Dumani ha chiesto di tenere elezioni in tutte le università e istituzioni nei Territori palestinesi.
Mercoledì, l’ateneo ha assistito a un dibattito elettorale tra i tre blocchi studenteschi, in cui hanno presentato le loro visioni accademiche e sindacali, ma anche questioni politiche e nazionali, mentre martedì si è assistito alla propaganda elettorale.
Il blocco “Sinistra Unificata”, che comprende quattro blocchi appartenenti a Fronte Democratico, Partito Popolare, Delegazione e Lotta Popolare (tutti affiliati all’OLP), si era ritirato, ma l’amministrazione universitaria aveva rifiutato la decisione per motivi amministrativi.
Il “Blocco islamico” ha vinto le elezioni del consiglio studentesco dello scorso anno, con dieci seggi, ma il movimento Fatah aveva formato una commissione d’inchiesta.
(Fonti: Quds Press e PIC).