Il Cairo, colloquio tra Mursi e Abbas per discutere della riconciliazione

Il Cairo-Quds Press. Ibrahim ad-Darawi, presidente del Centro studi palestinesi in Egitto, ha rivelato che nella giornata di mercoledì 15 maggio, al Cairo, è previsto un incontro tra il presidente egiziano, Mohammed Mursi, e quello dell’Autorità palestinese (Anp), Mahmoud Abbas. Ha aggiunto che i due leader discuteranno le modalità per porre fine alla divisione e raggiungere la riconciliazione nazionale palestinese.

In alcune dichiarazioni rilasciate a Quds Press, ad-Darawi ha riferito che Mursi ascolterà il punto di vista di Abbas riguardo agli ostacoli che impediscono il successo della riconciliazione, tenendo conto dei risultati degli incontri previsti oggi tra le delegazioni di Hamas e Fatah.

Tuttavia, il presidente del centro studi ha ridimensionato la probabilità che gli incontri di oggi possano portare ad un sostanziale passo in avanti nel processo di riconciliazione, attribuendo ciò alla “profondità del divario che separa le due parti”. Ha spiegato che mentre Fatah, insieme all’Anp, scommette ancora sulla ripresa dei negoziati con gli israeliani, a seguito degli sforzi compiuti dal segretario di Stato Usa, John Kerry, Hamas ritiene che i negoziati si sono trasformati in un modo per perdere tempo e fatica, e rinunciare ai diritti e le costanti palestinesi. Per il movimento islamico, aggiunge ad-Darawi, la riuscita della riconciliazione dipende dall’attuazione in toto di tutto ciò che era stato concordato tra le parti, e in testa la ristrutturazione dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) e del Consiglio nazionale, l’unificazione del programma politico e l’inclusione della resistenza come opzione strategica per la difesa dei diritti del popolo palestinese. Mosse che per Hamas devono andare di pari passo con l’organizzazione delle elezioni e la formazione del governo.

La delegazione di Hamas per i colloqui di riconciliazione ha già raggiunto il Cairo, con i membri dell’ufficio politico di Hamas, Moussa Abu Marzouk e Mohammed Nasr, oltre al leader del movimento islamico, Mohammed al-Zahar e altri, mentre la delegazione Fatah è guidata dal membro del suo Comitato centrale, Azzam al-Ahmad.