Il Centro ‘al-Mizan’ denuncia: ‘In arrivo altre restrizioni per i prigionieri palestinesi’

Gaza – Infopal. Un centro giuridico palestinese mette in guardia  (10 maggio) dalle misure del governo israeliano contenute in un progetto che viola i diritti dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, allo scopo di fare pressioni per uno scambio di prigionieri.

Il Centro “al-Mizan” per i diritti umani afferma che “il progetto presentato alla Knesset dal membro del Likud Danny Danon contempla il divieto di visite per i prigionieri da parte dei familiari, limitandole alla sola Croce Rossa. Esso prevede inoltre il divieto di vedere la tv e impedirà di continuare gli studi, nonché di leggere libri e giornali. Tra i provvedimenti previsti nel progetto di legge in discussione alla Knesset vi è anche l'isolamento per periodi illimitati e il divieto per i detenuti di acquistare ciò di cui hanno bisogno. Tutto ciò viene giustificato dal fatto che il soldato israeliano Shalit starebbe soffrendo delle stesse restrizioni”.

La questione dello scambio di prigionieri tra Hamas e Israele continua a restare in sospeso dopo il fallimento delle trattative in corso durante l'inverno, della cui responsabilità le due parti si sono attribuite la colpa a vicenda.

Il Centro sottolinea il diritto dei detenuti che si trovano nelle carceri israeliane di godere dei loro basilari diritti, specialmente quello di non essere puniti e di avere un giusto processo, nonché quelli riguardanti gli aspetti economici, sociali e culturali.

Il Centro insiste inoltre sul fatto che i prigionieri devono anche avere il diritto di comunicare con l'esterno, quindi devono poter ricevere delle visite. Pertanto fa appello alla 'Comunità internazionale' affinché faccia pressioni su Israele e gli imponga il rispetto dei suoi obblighi concernenti il diritto internazionale, in particolare quelli riguardanti le condizioni delle carceri, favorendo inoltre la liberazione di tutti i prigionieri.

Israele detiene oltre 7.500 palestinesi, distribuiti in circa 25 carceri.

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