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New York. Il Commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA), Philippe Lazzarini, ha dichiarato che più del 70% delle scuole dell’agenzia a Gaza sono state distrutte o danneggiate, e la maggior parte di esse sono diventate rifugi con centinaia di migliaia di famiglie sfollate e non possono essere utilizzate per l’istruzione.
Lazzarini ha aggiunto in un post su X che “più di 600 mila bambini sono profondamente traumatizzati e vivono tra le macerie. Continuano a essere privati dell’apprendimento e della scolarizzazione. La metà di loro frequentava le scuole dell’UNRWA. Più a lungo i bambini restano fuori dalla scuola, più alto è il rischio di una generazione perduta, che alimenta il risentimento e l’estremismo”.
“A Gaza, più del 70% delle nostre scuole sono distrutte o danneggiate. La maggior parte delle nostre scuole sono ora rifugi sovraffollati con centinaia di migliaia di famiglie. Non possono essere utilizzate per l’apprendimento”, ha aggiunto.
“Senza il cessate il fuoco, i bambini rischiano di cadere preda dello sfruttamento, compreso il lavoro minorile e il reclutamento nei gruppi armati. Lo abbiamo visto troppo spesso nei conflitti di tutto il mondo, non ripetiamolo a Gaza”. Un cessate il fuoco è una vittoria per tutti: consentirà una tregua per i civili, il rilascio degli ostaggi e un flusso di forniture di base molto necessarie, anche per l’apprendimento”, ha concluso.