Il Consiglio di sicurezza dell’ONU condanna all’unanimità l’uccisione di Shireen Abu Aqleh

Quds Press e PIC. Sabato, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato all’unanimità l’uccisione della giornalista palestinese-americana di Al-Jazeera Shireen Abu Aqleh nella Cisgiordania occupata.

La dichiarazione, un raro caso di unità del Consiglio di sicurezza su una questione relativa a Israele, chiede anche “un’indagine immediata, approfondita, trasparente e imparziale” sulla sua morte.

L’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha anche chiesto un’indagine approfondita e indipendente sull’omicidio, affermando che potrebbe costituire un crimine di guerra.

Venerdì, la giornalista di Al-Jazeera Shireen Abu Aqleh è stata sepolta in un cimitero nella Gerusalemme occupata, tre giorni dopo essere stata colpita a morte dalle forze di occupazione israeliane mentre copriva un’incursione in Cisgiordania.

Prima della sua sepoltura, le forze di polizia israeliane hanno preso d’assalto il terreno di un ospedale di Gerusalemme mentre la bara contenente il corpo di Shireen veniva trasportata verso la chiesa per i rituali finali.

Le immagini televisive hanno mostrato che la bara della giornalista di Al-Jazeera Shireen Abu Akleh stava quasi cadendo a terra mentre la polizia afferrava le bandiere palestinesi dalla folla attorno alla processione fuori dall’ospedale di San Giuseppe nella Gerusalemme occupata.