Un gruppo israeliano chiamato "Courage to Refuse" (Il coraggio di rifiutare), ieri ha chiesto ai soldati israelaini di rifiutarsi di partecipare agli attacchi contro Gaza.
L’organizzazione ha dichiarato: "Dopo l’uccisione di tanti civili innocenti, tra cui molti bambini, noi incoraggiamo i soldati dell’esercito regolare, della fanteria, dell’aviazione, della marina e della riserva a disubbidire agli ordini che ingiungono di sparare contro Gaza". E ha aggiunto: "Aprire il fuoco a distanza contro la regione più densamente popolata della terra è considerato un crimine di guerra e una violazione dell’etica militare che porta solo ad altri missili contro Israele".
14 civili sono stati uccisi – tra cui 5 bambini – in raid aerei contro la misera Striscia di Gaza in un vano tentativo di fermare i razzi artigianali della resistenza palestinese contro i territori israeliani.