Il report è pubblicato dall’Onu, ma, come previsto, è una notizia marginale, senza condanne o critiche, nulla di nulla. Se noi veniamo uccisi, sradicati, perdendo tutto, va bene, non è contro i diritti umani: siamo solo Palestinesi e probabilmente non meritiamo neanche di esistere, altrimenti la comunità internazionale sosterrebbe decine di risoluzioni contro l’entità di occupazione sionista negli ultimi 67 anni. Tuttavia, tali risoluzioni possono essere appoggiate solo se sono contro l’Iraq, la Siria, la Libia, lo Yemen, la Yugoslavia, Cuba, e mai contro il cosiddetto Israele, che gli Usa e la maggior parte dei regimi europei sostiene. Ebbene, Israele è sopra ogni legge.
La domanda fondamentale è: accettiamo tale doppio standard in silenzio o ci uniremo e lavoreremo insieme per appoggiare valori come giustizia, diritti umani e libertà?
(Foto: Fb Younes Arar)