Il FPLP rifiuta di partecipare al governo OLP

MEMO e Quds Net News. Domenica, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) ha annunciato il proprio rifiuto a partecipare al governo palestinese formato dalle fazioni dell’Organizzazione di Liberazione per la Palestina (OLP).

Durante un incontro con Fatah, il FPLP ha lanciato un appello all’OLP, Fatah e l’Autorità Palestinese affinché rinuncino alla decisione di formare un nuovo governo.

“L’attuale crisi palestinese, inclusa la profonda divisione interna e la crescente minaccia contro la causa e i diritti della Palestina, necessitano un arresto di tutto quello che potrebbe complicare la situazione, inclusa la formazione di un nuovo governo”, ha sostenuto il FPLP.

Inoltre ha chiamato le parti a sottoscrivere una convenzione per la creazione di una commissione nazionale e sviluppare l’OLP per preparare un programma politico nazionale comune che “ci permetta di affrontare tutte le sfide”.

Il FPLP ha insistito sulla necessità che il programma politico “sia basato su un’alleanza nazione, includendo la formazione di un’unità di governo che porti i palestinesi fuori dalle divisioni interne e prepari a nuove elezioni e a un Consiglio nazionale che riformi l’OLP, che rappresenta la più grande conquista palestinese nella storia della Palestina moderna”.

Nel frattempo, il FPLP chiede ad Abbas e alla Commissione Centrale di Fatah di “annullare la decisione di formare un governo, in quanto non rappresenta una priorità” per il popolo palestinese.

Il FPLP ha ricordato la sua posizione, basata sul rifiuto di partecipare al governo dell’Autorità Palestinese, a causa delle restrizioni convenute su questo governo dagli accordi di Oslo. “Questo ci permette di rinnovare la nostra richiesta di annullare questi accordi e liberarci dalle restrizioni”, ha concluso il FPLP.

Traduzione per InfoPal di Chiara Parisi