InfopalBeirut- Afp. Il Fronte Al-Nusra in Libano, che si ritiene essere una diramazione del gruppo siriano legato ad Al-Qaeda, martedì ha rivendicato un attentato a Beirut che ha ucciso almeno quattro persone.
“Con l’aiuto di Dio onnipotente abbiamo risposto ai massacri compiuti dal partito dell’Iran (Hezbollah), con un’operazione di martirio nel loro cortile nei sobborghi meridionali (di Beirut)”, ha annunciato il gruppo in un comunicato pubblicato sul suo account Twitter.
L’autobomba, a quanto pare guidata da un attentatore suicida, ha colpito il sobborgo meridionale di Haret Hreik a Beirut, un quartiere a maggioranza sciita che viene considerato affiliato al gruppo politico e militante Hezbollah.
Il gruppo libanese è un fedele alleato del regime siriano, e ha inviato migliaia di combattenti per affiancare le truppe siriane contro la rivolta appoggiata dai sunniti.
Il suo coinvolgimento nel conflitto ha visto Hezbollah sempre più attaccata all’interno con attentati rivendicati da diversi gruppi estremisti sunniti.
Il Fronte Al-Nusra è il ramo ufficiale di Al-Qaeda in Siria, e lo scorso anno è emerso un gruppo che si autodefinisce Fronte Al-Nusra anche in Libano.
L’attacco di martedì è il sesto nelle aree residenziali che si ritengono affiliate ad Hezbollah e che vengono prese di mira da quando il gruppo ha riconosciuto l’invio di forze in Siria.
Si ritiene che il gruppo sia bersaglio di questi attacchi, che hanno ucciso civili, invece che membri di Hezbollah.
Traduzione di Edy Meroli