Il generale el-Yazal: “L’esercito egiziano non ha ritirato le truppe dal Sinai e l’operazione ‘Nasr’ continuerà”

Il Cairo – InfoPal  L’esperto egiziano di questioni strategiche e di sicurezza, generale Sameh Seif el-Yazal ha assicurato che la campagna militare “Nasr”, messa in atto dall’esercito egiziano con l’obiettivo di ripristinare la sicurezza e la stabilità nella penisola del Sinai, “è tuttora in corso e andrà avanti fino al completamento di tutte le sue fasi”, negando così l’esistenza di eventuali ritiri.

In una dichiarazione rilasciata ad una emittente locale, il generale ha affermato che “lo Stato e l’esercito egiziano sono intenzionati a portar a termine la campagna militare”, e che “alcuni sospettati sono stati arrestati: uno di loro ha fornito una lista di complici che ora sono ricercati”.

El-Yazal ha anche aggiunto che “tutte le voci sui presunti ritiri sono false. In realtà si tratta di un ridispiegamento e ri-posizionamento dell’esercito. Tutte le unità impiegate nell’operazione militare si trovano ancora nel Sinai, nessuna si è ritirata nella riva ovest del Canale di Suez” .

Queste ultime mosse dell’esercito, ha spiegato l’esperto, hanno l’obiettivo di affrontare i terroristi e i fuorilegge che fuggendo da una zona all’altra costringono l’esercito a muovere le sue unità  per accerchiarli.

Seif el-Yazal ha sottolineato che lo Stato e le forze armate sono decisi a proseguire la campagna militare fino al raggiungimento dei suoi obiettivi, esortando a non ostacolare il lavoro delle forze armate e permettendole di portare a termine  le operazioni.

Intanto venerdì 31 agosto alcuni movimenti rivoluzionari del Sinai avevano organizzato un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti de “L’alleanza dei giovani del Sinai” insieme al movimento del “6 aprile”,  la “Coalizione del 25 di gennaio” e altre forze rivoluzionarie, con lo scopo di discutere il ritiro dei carri armati egiziani che erano entrati nel Sinai dalla zona di Rafah.