Il governo giordano chiede ufficialmente il rilascio di 2 suoi cittadini imprigionati da Israele

Imemc. Il governo giordano ha chiesto ufficialmente a Israele di rilasciare due suoi cittadini imprigionati da Tel Aviv, tra cui una giovane donna in sciopero della fame.

Il ministero degli Affari esteri giordano ha riferito che il suo ambasciatore a Tel Aviv ha chiesto ufficialmente alla parte israeliana di rilasciare immediatamente Hiba al-Lubbadi e Abdul-Rahman Mer’ey.

Ha inoltre chiesto a Israele di facilitare il loro trasferimento immediato in Giordania e ha aggiunto di aver incaricato la propria ambasciata a Tel Aviv di visitare regolarmente i due detenuti fino a quando non sarà loro assicurata la libertà.

Sufian al-Quda, portavoce del ministero giordano degli Affari esteri e degli espatriati, ha riferito all’agenzia di stampa Petra che il Regno hascemita rigetta la prassi secondo la quale i due sono detenuti ai sensi di ordini arbitrari di detenzione amministrativa, senza accuse né processo, e ne chiede il rilascio immediato.

Al-Quda ha aggiunto che Hiba al-Lubbadi è ancora in sciopero della fame, problema che rende più urgente la sua liberazione immediata.

Vale la pena ricordare che Hiba è stata colpita da un ordine di detenzione amministrativa di cinque mesi e che sta affrontando complicazioni per la salute, ma è determinata a continuare il suo sciopero.

Hiba al-Lubbadi, 24 anni, che ha iniziato lo sciopero della fame il 24 settembre, è attualmente imprigionata nel centro di detenzione israeliano di al-Jalama.

Fu fatta prigioniera al check-point di confine tra la Giordania e la Cisgiordania occupata, mentre si dirigeva a Jenin per visitare la sua famiglia, sottoposta a duri interrogatori per 25 giorni consecutivi, e colpita da un ordine di detenzione amministrativa.

Abdul-Rahman Mer’ey è stato rapito il 2 settembre, mentre si recava in Cisgiordania per partecipare al matrimonio di uno dei suoi parenti.  Soffre di vari problemi di salute e ha subito diversi interventi chirurgici negli ultimi anni.

Traduzione per InfoPal di Nicola Greppi