Il governo israeliano approva la ripresa dei negoziati e il rilascio di 104 detenuti

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. I media ebraici hanno riferito che il governo israeliano ha approvato la decisione di riprendere i negoziati con l’Autorità palestinese (Anp), e la liberazione di 104 prigionieri palestinesi, da attuare parallelamente con l’avanzamento dei negoziati.

La radio ebraica ha reso noto che tredici ministri del governo di Netanyahu hanno sostenuto la decisione e sette si sono opposti, mentre altri due ministri si sono astenuti. Ha anche sottolineato le forti divergenze sorte tra alcuni ministri riguardo alla liberazione dei prigionieri.

Ha aggiunto che il governo ha istituito una commissione ad-hoc per stabilire i nomi dei prigionieri che verranno rilasciati. A presiedere la commissione sarebbe lo stesso primo ministro, Benjamin Netanyahu, che sarà affiancato dai ministri della Giustizia, della Difesa e della Sicurezza Interna.

Riportando le dichiarazione del ministro della Giustizia, Tzipi Livni, la radio ha reso noto che “i detenuti verranno rilasciati solo se i negoziati procederanno seriamente”.

“L‘odierna riunione di governo è stata una delle più importanti per il futuro dello Stato ebraico”, ha dichiarato Livni, aggiungendo che “il governo ha davanti una delle scelte più difficili da fare, tuttavia, la pace non può essere raggiunta senza negoziare”.

Nella mattinata di domenica, durante un incontro tenuto con i ministri del Likud, il premier israeliano ha ribadito che qualsiasi decisione su un potenziale rilascio di detenuti palestinesi, provenienti dai territori del’48 “verrà rimessa al governo per essere approvata”.

Dal canto suo, Issa Qaraqe’, ministro per gli Affari dei prigionieri del governo dell’Anp, ha dichiarato: “La decisione del governo israeliano di liberare 104 prigionieri, arrestati prima degli accordi di Oslo, è un grande risultato che rafforza le possibilità di raggiungere una pace equa nella regione, e un passo nella direzione giusta per la liberazione di tutti gli altri prigionieri, detenuti nelle carceri israeliane”. Egli ha anche spiegato che il rilascio avverrà in diverse fasi, un mese dopo l’inizio dei negoziati tra l’Anp e Israele.