Il governo israeliano approva progetto di legge per l’esecuzione dei prigionieri palestinesi

[Ali Jadallah – Agenzia Anadolu].

MEMO. Il governo di occupazione israeliano di estrema destra ha approvato domenica un progetto di legge che, se diventerà legge, autorizzerà l’esecuzione dei prigionieri palestinesi, secondo quanto riportato da Arab48.com. Il disegno di legge è stato proposto dal ministro della Sicurezza nazionale di estrema destra Itamar Ben-Gvir.

“Il tribunale [potrà] imporre la pena di morte a chiunque commetta un omicidio per motivi nazionali contro i cittadini di Israele”, hanno dichiarato Ben-Gvir e il primo ministro Benjamin Netanyahu in una dichiarazione congiunta.

L’Autorità Palestinese ha condannato l’approvazione del disegno di legge, affermando che esso viola il diritto internazionale. “La pena di morte viola i diritti fondamentali del popolo palestinese alla vita, alla non discriminazione e all’autodeterminazione”, ha dichiarato il ministero degli Esteri dell’Autorità palestinese. “È una legge crudele, barbara e disumana che affonda le sue radici nella supremazia ebraica e che mira proprio a negare al popolo palestinese il diritto di esistere e la sua umanità”.

Il ministero ha aggiunto che, poiché Israele continua a uccidere i palestinesi in modo sproporzionato e intenzionale, ora li metterà nel braccio della morte in modo arbitrario. “Lo Stato di Palestina mette in guardia contro le pericolose ripercussioni della legge sulla pena di morte e ritiene Israele pienamente responsabile delle sue politiche e leggi criminali”. Ha invitato la comunità internazionale ad agire contro di essa.