Il Knesset rinvia il voto sull’espulsione delle famiglie degli attentatori

968394406Gerusalemme – PIC. Il presidente del Knesset, il parlamento israeliano, Polly Edelstein, ha deciso, mercoledì, di rinviare il voto sul progetto di legge di espulsione delle famiglie degli “attentatori” palestinesi, proposto dal partito sionista “C’è un futuro”.

Il Canale 7 israeliano ha riferito che sussistono numerose divergenze e disaccordi sul progetto di legge tra i membri dei diversi partiti sionisti – “C’è un futuro”, Likud e del governo di coalizione.

Tuttavia, ha informato che il capo del governo di coalizione, David Petain, ha chiesto il rapporto del voto sul progetto di legge, suscitando la collera dei membri del partito “C’è un futuro”, in particolare del suo dirigente Yair Lapid, che ha attaccato il Likud e i suoi dirigenti accusandoli di ricorrere ad un gioco politico cinico.

Infatti, il Canale Tv ha spiegato che dato a causa del dibattito che ha dominato la sala, il presidente del Knesset ha deciso di rinviare il voto sul progetto, senza precisare la durata del rinvio.

Traduzione di Daniela Minieri