Il Marocco lotta per creare legami con Israele e appoggiare i palestinesi

Rabat- MEMO. Il Marocco si trova di fronte al dilemma di equilibrare l’alleanza con Israele senza abbandonare la causa palestinese, che gode ancora del sostegno popolare. Questa sfida è diventata più evidente di recente, dopo l’arrivo del governo più a destra della storia di Israele.

La questione è venuta alla luce quando il re Mohammed VI ha rimproverato il Partito della Giustizia e dello Sviluppo (PJD) – che siede all’opposizione del governo in carica – in risposta alla condanna dei legami diplomatici del Marocco con Israele. Il Palazzo Reale ha definito questo comportamento “irresponsabile”, dopo che il PJD ha accusato il ministro degli Esteri Nasser Bourita di “difendere l’entità sionista in alcuni incontri africani ed europei”. Il Palazzo Reale ha ribadito che la posizione del Marocco sulla causa palestinese è “irrevocabile”.

Rabat afferma regolarmente il suo impegno per la causa palestinese, considerata “una delle priorità della politica estera di Sua Maestà il Re in qualità di Presidente del Comitato di Gerusalemme”, che si occupa di preservare il carattere islamico della città.

Rabat ha ristabilito le relazioni diplomatiche con Tel Aviv nel dicembre 2020, nell’ambito degli Accordi di Abraham, che hanno coinvolto diversi Paesi arabi sotto il patrocinio degli Stati Uniti. In cambio, Rabat ha ricevuto da Washington il riconoscimento della “sovranità marocchina” sul Sahara occidentale, regione rivendicata dal Fronte Polisario, sostenuto dall’Algeria. Da allora il ritmo della partnership tra i due Paesi si è accelerato, soprattutto nei settori delle attrezzature militari (droni) e della cybersicurezza, in una corsa agli armamenti con l’Algeria in mezzo alle tensioni tra i vicini. Gli scambi commerciali tra i due Paesi sono aumentati del 32% nel 2022, mentre è in crescita anche il numero di turisti israeliani che visitano il Marocco.

Il governo d’estrema destra di Israele ha tuttavia complicato le relazioni e gli sforzi per migliorare i legami, poiché la simpatia per la causa palestinese rimane diffusa in Marocco.

Traduzione per InfoPal di F.L.