Gaza – Infopal. Il ministero della Salute a Gaza, il 20 aprile, ha distrutto ingenti quantità di medicinali poiché non erano a norma di legge, in particolare grosse quantità di analgesici. Il provvedimento è stato eseguito presso la sede della Direzione delle farmacie e i magazzini del ministero stesso a Gaza, in collaborazione con la Procura generale.
Il ministro della Salute, Basim Na'im, ha dichiarato che il suo ministero lavora nel quadro di un piano “per fissare le regole del mercato dei farmaci mentre persiste l'embargo su Gaza e per far pervenire i medicinali ai cittadini della Striscia in maniera impeccabile”.
Tuttavia, ingenti quantità di medicinali di contrabbando e perciò proibiti, in particolare pastiglie a base di tramadolo (regolamentato dal luglio dell'anno scorso), sono state sequestrate in grossa quantità (circa 1.600.000).