Il ministero della Salute di Gaza lancia un appello per rifornire generatori agli ospedali

Gaza. Mercoledì, il ministero della Salute di Gaza ha lanciato un appello disperato per fornire agli ospedali rimasti dei generatori elettrici che aiutino a salvare il sistema sanitario in difficoltà nell’enclave assediata.

In un comunicato, il ministero ha sottolineato l’urgente necessità di acquistare generatori essenziali per garantire che gli ospedali possano continuare a funzionare.

“Tuttavia, molti di questi generatori hanno subito guasti tecnici significativi, rendendo difficili le riparazioni. Alcuni sono stati addirittura presi di mira e distrutti direttamente dalle forze israeliane”, ha aggiunto il ministero.

Il ministero ha avvertito che molti generatori chiave dovrebbero smettere di funzionare a breve perché non sono stati ammessi i pezzi di ricambio necessari per la manutenzione preventiva e regolare.

“Questa crisi imminente minaccia la vita dei pazienti e aggrava la situazione dei servizi sanitari, che sono già in tensione”, ha dichiarato.

In un contesto correlato, Medici Senza Frontiere (MSF) ha chiesto un’assistenza internazionale urgente per riavviare gli ospedali nella Striscia di Gaza.

In una dichiarazione rilasciata mercoledì, MSF ha affermato che il sistema sanitario di Gaza manca delle attrezzature e dei rifornimenti più elementari, tra vittime quotidiane ed equipe mediche esauste che lavorano sotto grande pressione.

MSF ha affermato che “ad ogni attacco, le équipe mediche di Gaza sono sottoposte a pressioni insostenibili in un sistema sanitario già teso al limite”.

(Fonti: GMO, PIC).

Traduzione per InfoPal di F.H.L.