Ramallah. Secondo quanto ha riferito l’Alternative Information Center di Beit Sahour, sabato 21 giugno il ministro degli Esteri palestinese, Riyad al-Maliki, ha dichiarato che la campagna di aggressioni e arresti, in corso da giorni in Cisgiordania, rappresenta “un crimine di guerra”. Egli ha anche condannato “il silenzio internazionale” sulle azioni israeliane e i crimini contro il popolo palestinese.
Per altri dettagli: Alternative Information Center.