Il ministro degli Esteri italiano in visita a Gaza

Gaza – InfoPal. Una delegazione ufficiale del ministero degli Esteri italiano, presieduto da Franco Frattini, è giunta oggi nella Striscia di Gaza per una visita che proseguirà per alcune ore, e durante la quale verranno prese in esame le condizioni difficili in cui vivono le persone assediate a Gaza.

 

Come ha riferito il nostro inviato, i diplomatici hanno fatto ingresso nella Striscia attraverso il passaggio di Bayt Hanun (Erez), dopo che le autorità di occupazione hanno dato loro il permesso di visitare la regione assediata.

Il ministro Frattini ha sottolineato la necessità di facilitare il movimento tra Gaza e la Cisgiordania, e tra Gaza e i paesi europei.

Durante la conferenza stampa svoltasi nel nord della Striscia di Gaza, presso i locali di una delle scuole dell'Unrwa, l'ente delle Nazioni Unite per i rifugiati, Frattini ha ricordato che l'Unione Europea ha approvato la costruzione di 100 plessi scolastici, e che le autorità israeliane ne hanno permesso solo 7.

Il ministro italiano è stato ricevuto da studenti e studentesse della scuola dell'Unrwa che gli hanno dato il benvenuto offrendogli delle rose. Analoga accoglienza ha ricevuto dai bambini di altre scuole.

Egli ha dichiarato che il suo Paese e l'Unione Europea continueranno ad adoperarsi per fornire aiuto materiale e supporto all'Unrwa di Gaza, oltre ad occuparsi del ricovero in Italia dei feriti della guerra israeliana contro Gaza. E ha espresso il sostegno italiano alla riconciliazione interna palestinese.

 

Per ciò che riguarda la vicenda dello scambio di prigionieri tra il governo israeliano e quello di Gaza, Frattini ha spiegato che in caso di accordo tra Hamas e Israele, verranno compiuti sforzi per rendere possibile l'operazione, aggiungendo che Tel Aviv avrebbe acconsentito a rilasciare molti detenuti palestinesi in cambio del caporale Gilad Shalit (il soldato israeliano catturato nel 2006 mentre si trovava in missione militare al confine con la Striscia di Gaza, e attualmente prigioniero nelle mani della resistenza palestinese, ndr).

 

Il ministro Frattini si trova da lunedì mattina in Medio Oriente e ha già incontrato prima i capi dell'occupazione israeliana, poi il presidente palestinese Mahmud 'Abbas, quest'ultimo a Ramallah.

Durante la conferenza stampa convocata da Frattini e 'Abbas al termine della visita del primo nella Cisgiordania occupata, il membro del Pdl aveva espresso il proprio desiderio di visitare la Striscia, per sapere che cosa succede lì e che cosa occorre ai suoi abitanti.

“Voglio visitare le scuole e gli ospedali – ha aggiunto Frattini – e inoltre mi riunirò con gli imprenditori, ed esaminerò le possibilità di sviluppo degli investimenti e delle esportazioni da Gaza verso l'Italia e l'Unione Europea”.

Il ministro esaminerà anche il problema del passaggio delle merci, dei controlli doganali e di tutto ciò che è necessario alla crescita dell'economia locale.

La visita della delegazione nella Striscia durerà fino a stasera, quando il ministro Frattini e gli altri rappresentanti partiranno per l'Egitto, ultima tappa del loro viaggio in Medio Oriente.

 

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