Colpi di arma da fuoco hanno raggiunto la scorta del ministro degli Affari Esteri palestinese, Mahmoud Az-Zahar, mentre si trovava davanti all’edificio del ministero, nella città di Gaza.
Un passante è rimasto ucciso negli scontri.
Taher Al-Nunu, un portavoce del ministro, ha dichiarato che cecchini erano stati dispiegati intorno agli edifici del ministero e che questi avevano iniziato a sparare contro la scorta di Zahhar non appena il ministro aveva lasciato gli uffici.
Hamas punta il dito contro la Forza 17 e elementi affiliati a Fatah.
Questo nuovo tentativo di assassinio segue quello contro il primo ministro Ismail Haniyah. al valico di Rafah, giovedì scorso.
Nunu ha confermato che il ministro non è stato ferito mentre cercava di lasciare l’auto.
Sono scoppiati scontri tra le forze di sicurezza presidenziali e la Forza Esecutiva – affiliata al ministro degli Interni -, vicino al quartier generale del presidente Mahmoud Abbas, a Gaza. Una giovane donna, Hiba Mustafa Musbih, è stata uccisa da un proiettile alla testa, e 5 persone sono state colpite, compresa una bambina che ha riportato gravi ferite.
Anche un giornalista francese, Didier François è stato colpito mentre copriva gli scontri.
Molti studenti, bambini di un asilo e impiegati pubblici sono rimasti bloccati nell’area delle violenze.
Due mortai sono stati lanciati contro il quartier generale della presidenza, a Gaza, cadendo contro una abitazione civile. Due persone sono rimaste ferite.
In serata, la situazione sembrava migliorare, anche grazie agli sforzi di mediazione intrapresi dal Jihad islamico e dai Fronti Popolare e Democratico per la Liberazione della Palestina, che stanno cercando di pacificare le relazioni tra Hamas, Fatah e la presidenza dell’Anp. Anche l’Egitto sta svolgendo un ruolo di mediazione tra le parti per fermare gli scontri. E’ in programma un incontro tra una delegazione egiziana ed esponenti dei due movimenti in lotta.
Tuttavia, è giunta la notizia che è stato ucciso Adnan Rahmi, un luogotenente di Fatah all’interno delle Forze di Sicurezza nazionali di Gaza.