Il numero di prigionieri in sciopero della fame sale a 7

Ramallah – PIC. Il numero dei prigionieri palestinesi in sciopero della fame nelle carceri israeliane è salito a sette, dopo che il detenuto Shadi Abu Aker, 37 anni, del campo profughi di Aida, a Betlemme, ha iniziato lo sciopero, sette giorni fa, per protestare contro la sua detenzione amministrativa.

La Commissione palestinese per gli affari dei detenuti e degli ex-detenuti ha dichiarato martedì che le forze d’occupazione israeliane arrestarono Abu Akar il 9/10/2020. Contro di lui fu emesso un ordine di detenzione amministrativa, rinnovato recentemente. Attualmente è detenuto nel carcere di Ofer.

Il prigioniero Kayed al-Fusfous, della cittadina di Dura, Hebron, continua il suo sciopero della fame per il 48° giorno consecutivo; il detenuto Miqdad al-Qawasma, anch’esso di Hebron, è nel 40° giorno; Ahmed Hamamra, di Betlemme, nel 32°; l’ingegnere Alaa al-Araj di Tulkarem, nel 23° giorno; Hisham Abu Hawash, 40 anni, di Hebron, nel 15° giorno e Raiq Bisharat, di Tubas, 9°.