Il Parlamento europeo condanna le violenze israeliane contro i palestinesi

Il Parlamento europeo a Strasburgo (PressTv).

Imemc. In una risoluzione dal testo molto severo, il Parlamento europeo ha condannato giovedì le violenze dei coloni israeliani ed ha chiesto “la fine immediata delle demolizioni delle case, degli sfratti e dei trasferimenti forzati dei palestinesi”.

Negli ultimi anni, israeliani provenienti dalle colonie abusive hanno frequentemente assaltato i palestinesi distruggendo le loro proprietà. Da parte sua, il governo israeliano adotta poche o nessuna misura per punire i colpevoli. La risoluzione di giovedì ha quindi chiesto al governo di Tel Aviv di portare in tribunale gli autori di questi crimini.

Israele ha costruito più di 200 colonie illegali nella Cisgiordania occupata. Questa politica è stata condannata con decisione dalla comunità internazionale; tuttavia, nonostante le richieste ripetute di farne cessare l’espansione, Israele continua ad ereggere nuovi insediamenti e ad estendere quelli esistenti. Si tratta di progetti che implicano confische di campi agricoli palestinesi e limitazioni all’accesso palestinese alle riserve d’acqua: tutto ciò ha avuto naturalmente gravi ripercussioni umanitarie ed economiche sui palestinesi scacciati dalle loro terre e su quelli delle zone circostanti.

Il Parlamento dell’Ue si è quindi trovato in perfetto accordo con la posizione palestinese: la risoluzione di giovedì afferma infatti che le colonie illegali rappresentano “un ostacolo importante per i tentativi di pacificazione”.