Il PCHR chiede di fermare le esecuzioni extragiudiziali a Gaza

PCHR – Centro Palestinese per i Diritti Umani
Comunicati stampa
 del 22 agosto
Il PCHR chiede di fermare le esecuzioni extragiudiziali a Gaza

Il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR) segue con preoccupazione le notizie di esecuzioni extragiudiziali effettuate nella Striscia di Gaza durante l’offensiva israeliana in corso. Tali esecuzioni hanno colpito persone sospettate di collaborare con le forze di occupazione israeliane.

L’ultima di queste esecuzioni ha avuto luogo intorno alle 09:00 (ora locale) di venerdì 22 agosto 2014, quando almeno 9 persone, tra cui 2 donne, sono state giustiziate da un plotone nella piazza al-Katiba, nella zona ovest di Gaza City. L’identità di quelle persone è ancora sconosciuta al PCHR, perché le esecuzioni sono state effettuate secondo rigorose misure di sicurezza.

Il PCHR invita l’Autorità Nazionale Palestinese e i gruppi della resistenza a intervenire per fermare tali esecuzioni extragiudiziali qualunque siano le loro ragioni o i motivi.

Venerdì mattina, l’avvocato Raji Sourani, direttore del PCHR, ha inviato lettere urgenti ai leader palestinesi chiedendo loro di intervenire subito e con decisione per fermare queste esecuzioni extragiudiziali, visto che possono causare danni a tutti noi. Sebbene siamo consapevoli delle condizioni dell’offensiva in corso, e dell’impatto diretto dell’impiego e dell’utilizzo di collaborazionisti per eseguire assassinii extragiudiziali e altri crimini da parte delle forze israeliane, dobbiamo confermare il principio di legalità e il rispetto dei diritti umani.

Traduzione di Edy Meroli