infopalGaza. Mercoledì 3 giugno 2015 il PCHR (Palestinian Center for Human Rights) ha pubblicato il suo rapporto annuale del 2014, il diciottesimo dal 1997, anno in cui ha iniziato a pubblicare rapporti annuali sulla situazione relativa ai diritti umani.
La cerimonia è stata aperta dal Dr. Ryad al-Za’noun, Presidente del CDA del PCHR. Il dott. Al-Za’noun ha dichiarato che il rapporto verte sugli episodi di violazione dei diritti umani e della legge umanitaria internazionale nei territori occupati palestinesi, compresa Gerusalemme, nel 2014. Ha aggiunto che una parte consistente del rapporto riguarda l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza, oltre alle violazioni rilevanti degli accordi di insediamento e di espansione, all’impatto della chiusura – imposta da Israele – della Striscia di Gaza e alla costruzione del Muro, con conseguenze devastanti sui civili palestinesi in Cisgiordania. Il dott. Al-Za’noun ha poi dichiarato che nel rapporto sono menzionati anche altri episodi di violazione dei diritti umani da parte dell’Autorità Palestinese nella striscia di Gaza e in Cisgiordania.
L’avvocato Raji Sourani, direttore del PCHR, ha sottolineato la grave violazione dei diritti umani commessa dalle forze israeliane nei confronti della popolazione palestinese durante l’offensiva israeliana, e le conseguenze materiali e morali sulla vita dei civili, specialmente in vista del progetto di ricostruzione di Gaza, ormai rimandato.
Sourani ha attribuito i crimini commessi dalle forze israeliane nei confronti dei civili palestinesi all’impunità di Israele, agevolata dalla comunità internazionale che è rimasta in silenzio e non ha saputo mettere fine ai crimini e alla mancanza di provvedimenti seri per punirne gli esecutori. Secondo lui, questa situazione incoraggerà Israele a commettere ulteriori crimini.
Sourani ha poi sottolineato che la comunità internazionale, specialmente le organizzazioni per i diritti umani, hanno collaborato a livello internazionale con gli organi delle Nazioni Unite e la Corte Penale Internazionale (ICC) per assicurarsi che i crimini commessi da Israele fossero puniti e per porre fine alla chiusura imposta da Israele della striscia di Gaza.
Inoltre, ha parlato degli sforzi fatti dalle organizzazioni per i diritti umani, specialmente nella preparazione per la consegna delle cartelle delle vittime palestinesi, in particolare quelle relative alle attività di insediamento, alla ICC per punire i criminali di guerra israeliani.
Alla fine della cerimonia c’è stato un dibattito e i partecipanti hanno elogiato gli sforzi fatti dal PCHR affinché i civili ottengano i propri diritti.
Da notare che alcune copie del rapporto, sia rilegate che non, insieme a un riassunto (in arabo) sono state distribuite ai partecipanti. Inoltre, il rapporto è in fase di traduzione e verrà pubblicato in inglese.
Public Document
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