Il predicatore di al-Aqsa chiede l’unità contro l’occupazione

al-aqsa_compundGerusalemme-Quds Press e PIC. Durante la khutba, sermone, di venerdì, il khatib, predicatore, della Moschea al-Aqsa, shaykh Youssef Abu Sneineh, ha dichiarato che i Territori palestinesi sono oggetto di una campagna di confische e demolizioni senza precedenti.

“Israele ha dichiarato guerra all’Islam e a tutti i Musulmani del mondo, dopo aver approvato un disegno di legge che mette al bando l’uso di altoparlanti per il richiamo della preghiera islamica”, ha detto Abu Sneineh.

Ha poi lanciato un invito al rafforzamento dell’unità palestinese in modo da affrontare le violazioni israeliane.

Decine di migliaia di fedeli hanno eseguito la preghiera comunitaria del venerdì nella moschea al-Aqsa, tra pesanti restrizioni e controlli israeliani.

Circa 250 Palestinesi della Striscia di Gaza sotto assedio, tutti ultra-cinquantenni, hanno raggiunto Gerusalemme occupata per la preghiera in moschea.

Le forze di polizia israeliane sono state dispiegate massicciamente in tutta la città santa occupata.