
Parigi. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha condannato Israele per aver messo in atto un “genocidio premeditato” nella Striscia di Gaza assediata, affermando che ciò che sta accadendo nel territorio palestinese non è una guerra, ma un vero e proprio “genocidio” perpetrato dal regime occupante contro i palestinesi.
Lula ha rilasciato queste dichiarazioni giovedì in una conferenza stampa congiunta a Parigi con il suo omologo francese Emmanuel Macron, quasi tre anni dopo che il regime di Tel Aviv ha lanciato la sua guerra genocida contro i palestinesi a Gaza.
“(Si tratta di) un genocidio premeditato da parte di un regime di estrema destra che sta conducendo una guerra, anche contro gli interessi del suo stesso popolo”, ha dichiarato il leader brasiliano.
“Quello che sta accadendo a Gaza non è una guerra. È un genocidio perpetrato da un esercito altamente preparato contro donne e bambini”, ha sottolineato Lula, aggiungendo: “Vediamo il genocidio consumarsi sotto i nostri occhi giorno dopo giorno. Non è più possibile accettarlo”.
I suoi commenti giungono mentre l’esercito israeliano continua a massacrare civili palestinesi nel territorio palestinese assediato e continua a colpire il territorio bloccato con attacchi aerei e di artiglieria.
(Fonti: PressTV e agenzie).