Il presidente del Clp palestinese rifiuta l’esilio. 27 i parlamentari prigionieri politici

InfoPal e Ma’an. Aziz Dweik, parlamentare del gruppo Cambiamento e Riforma (Hamas), prigioniero politico, ieri ha rifiutato la proposta di esilio che le autorità di occupazione israeliane gli hanno sottoposto, in cambio della liberazione.

Ne ha dato notizia il Centro per gli studi sui prigionieri – al-Ahrar.

Dweik, rinchiuso nella prigione di Ofer in amministrazione detentiva (senza imputazione e processo), subisce il carcere da anni, dopo un breve periodo di libertà, a causa della sua appartenenza a Hamas, nonostante sia un deputato e addirittura il presidente del Consiglio legislativo palestinese. Israele, com’è noto, non rispetta alcun tipo di legalità né interna né internazionale.

L’occupazione israeliana ha offerto al portavoce del Clp la liberazione a patto che accetti due anni di esilio, ma Dweik, secondo quanto ha riferito Ahrar, ha risposto che preferisce rimanere in prigione piuttosto che essere esiliato.

Al-Ahrar ha lanciato un appello all’Anp e alle organizzazioni di diritto internazionale affinché intervengano per la liberazione di Dweik e dei 27 parlamentari palestinesi imprigionati da Israele, 24 dei quali in detenzione amministrativa.