Nablus – Infopal. Jamal al-Muhsen, presidente della provincia di Nablus, ha dichiarato che da oggi (ieri, ndr) i palestinesi dei "territori palestinesi occupati nel 1948" (Israele, ndr) potranno entrare nella città di Nablus per fare acquisti.
In una dichiarazione alla stampa, Al-Muhsen ha spiegato che "è la prima volta da più di otto anni che ai palestinesi del ’48 viene permesso di entrare a Nablus per risollevare leconomia cittadina ormai distrutta e per riattivare il commercio penalizzato dai blocchi e dallassedio".
E ha invitato Israele a togliere totalmente i posti di blocco militari dalla provincia di Nablus per permettere allANP di realizzare il programma di sviluppo economico. "Molti uomini d’affari locali, arabi e internazionali – ha sottolineato – hanno paura di investire a Nablus a causa dellassedio. I blocchi, infatti, limitano il libero transito dei prodotti e alzano il livello di rischio, aumentando i costi".
Per diversi anni, le autorità di occupazione israeliane non hanno permesso lingresso a Nablus dei palestinesi che vivono in Israele, pena larresto.