Il prigioniero Abu Hamid, malato di cancro, è entrato in coma profondo

PIC. Il ministero degli Affari dei Prigionieri e degli ex Prigionieri ha dichiarato che il detenuto palestinese Nasser Abu Hamid, malato di cancro, è entrato in coma profondo domenica sera. 

In una breve dichiarazione, il Ministero ha affermato che il prigioniero Abu Hamid è caduto in un coma profondo che costituisce la fase più pericolosa della sua malattia.

Da parte sua, la Commissione per gli Affari dei Detenuti e degli Ex-Detenuti ha sottolineato che le condizioni di salute del prigioniero Abu Hamid si sono gravemente deteriorate a causa dell’assunzione di antidolorifici in dosi maggiori. 

“Il prigioniero Abu Hamid soffre di difficoltà respiratorie ed è tenuto sotto respirazione artificiale”, ha dichiarato alla commissione l’avvocato Karim Ajwa dopo averlo visitato nella clinica del carcere di Ramleh, aggiungendo che non è in grado di parlare o di riconoscerlo.

La commissione ritiene Israele responsabile della vita di Abu Hamid, invitando tutte le organizzazioni internazionali per i diritti umani a lavorare per il suo rilascio.

Nasser Abu Hamid, 49 anni, del campo profughi di Al-Amari, detenuto dal 2002, sta scontando sette ergastoli e 50 anni di carcere.