Il rappresentante cinese in Medio Oriente invita all’inclusione di Hamas nelle trattative di pace

Memo. L’inviato speciale cinese in Medio Oriente, Wu Si-Ke, ha invitato, nella giornata di venerdì 32 novembre, all’inclusione del movimento di resistenza islamica nelle trattative intavolate per il raggiungimento di un  accordo di pace nella regione. Wu Si-Ke ha dichiarato che l’attuale organigramma non risulta adeguato e che Hamas, ormai divenuto parte politica fondamentale, ha pieno diritto di essere incluso in tali consultazioni.

“Il rispetto della tregua può rappresentare un passo importante verso la piena soluzione della questione palestinese, anche se molto resta ancora da fare”, ha aggiunto l’inviato cinese.

Wu Si-Ke ha inoltre invitato Israele a conformarsi alle richieste della comunità internazionale riguardanti la cessazione delle attività d’insediamento nei territori palestinesi occupati e l’assedio alla città di Gaza, affinché si possano riprendere al più presto le negoziazioni.