Il villaggio di Araqib distrutto per la 174ª volta dalle forze di occupazione

Negev-PIC. Giovedì, per la 174ª volta consecutiva, le autorità israeliane hanno demolito tutte le abitazioni palestinesi nel villaggio beduino di Araqib, nel deserto del Negev.

Fonti locali hanno affermato che si tratta della quarta volta in cui le autorità israeliane hanno distrutto le umili tende e strutture costruite dai residenti del villaggio dall’inizio del 2020.

I residenti di Araqib vivono in un costante stato di paura perché si aspettano la demolizione del loro villaggio in qualsiasi momento dopo ogni ricostruzione delle loro dimore.

Araqib è uno dei numerosi villaggi beduini nel deserto del Negev che “non sono riconosciuti” da Israele.

Circa 240.000 palestinesi vivono nel deserto del Negev, la maggior parte dei quali in villaggi costruiti centinaia di anni fa.

La ripetuta demolizione di Araqib e di altri villaggi nel Negev è in linea con una sistematica politica israeliana volta ad espellere la popolazione nativa dal Negev e dislocarla in altre aree per permettere la costruzione e l’espansione di insediamenti per soli ebrei.