In Bahrain il più piccolo prigioniero politico del mondo

In Bahrain il più piccolo prigioniero politico del mondo

Il regime al-Khalifa del Bahrain, dopo aver tenuto agli arresti per un mese a due bambini di questo paese, li ha condannati ad una settimana di prigione per la loro partecipazione a pacifiche manifestazioni.

Le forze del regime del Bahrain hanno arrestato il 7 agosto scorso Mirza Abdulshahid Mirza e Mohsen Muhammad Sadiq al-Arab, rispettivamente di 12 e 13 anni, negandogli la libertà dopo Eid al-Fitr (la festività islamica che segna la fine del mese sacro di Ramadan) e la riapertura delle scuole. Mirza Abdulshahid Mirza è diventato così il più piccolo prigioniero politico del mondo.

La Società Nazionale Islamica “Al-Wifaq”, uno dei principali movimenti di opposizione in Bahrain, ha fortemente condannato, mediante un comunicato, la detenzione dei due bambini.

Il comunicato indica che più di 80 bambini si trovano detenuti in carcere in Bahrain sotto il pretesto di “realizzare attività politiche”.

Dall’inizio delle proteste, il 14 febbraio del 2011, il Bahrain vive quasi quotidianamente manifestazioni popolari di protesta, pacifiche e ordinate, ma nelle quali molte persone sono state uccise dagli agenti della sicurezza e centinaia detenute illegalmente. Il regime al-Khalifa, nonostante la brutalità ed i crimini, continua a ricevere il sostegno delle democrazie liberali occidentali, Gran Bretagna e Stati Uniti in testa.