In Cisgiordania si intensificano gli attacchi delle IOF e dei coloni

Cisgiordania-PIC e Quds Press. Tre giovani palestinesi sono rimasti feriti, venerdì all’alba, a seguito di scontri (*) scoppiati nelle vicinanze del complesso industriale israeliano di Gishori, a ovest di Tulkarem, con le forze di occupazione israeliane (IOF).

Le IOF hanno aperto il fuoco contro un gruppo di giovani, ferendone tre di età compresa tra i 20 e i 22 anni.

I ragazzi sono stati immediatamente portati in ospedale per le cure, con ferite da arma da fuoco alla schiena e alla coscia.

Le IOF hanno rafforzato la presenza militare in prossimità del muro di annessione, a sud e ad ovest di Tulkarem, e hanno impedito a palestinesi di raggiungere i loro posti di lavoro all’interno della Linea Verde.

Nel frattempo, un gruppo di coloni ha attaccato veicoli palestinesi vicino all’ingresso della città di Beit Furik, a est di Nablus, danneggiandone molti.

Un altro gruppo di coloni ha lanciato sassi contro auto palestinesi vicino alla città di Silwad, a Ramallah.

(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.