In due settimane l’occupazione ha ucciso un giovane palestinese e ne ha arrestati altri 26

Ramallah – Quds Press. Dati palestinesi ufficiali confermano l’aumento nella prima metà di dicembre degli attacchi delle forze d’occupazione nei confronti di bambini palestinesi. Il Dipartimento per l’informazione del bambino presso il ministero dell’Informazione dell’Autorità palestinese ha affermato in una relazione diffusa giovedì 19 dicembre da Quds Press, che “il piccolo Waji al-Ramhi, originario del campo profughi di Jalzalon, a nord di Ramallah, è morto in seguito al lancio di proiettili da parte dell’esercito d’occupazione mentre si trovava di fronte la scuola del campo”.
La relazione inoltre ha ricordato che l’esercito in quest’ultimo periodo ha arrestato ventisei bambini, ferendone altrettanti in seguito alle aggressioni condotte sia dall’occupazione che dai coloni. Dal settembre 2000 ad oggi l’occupazione ha arrestato all’incirca 10 mila giovani, la cui età va dai quattordici ai diciotto anni. Nelle carceri e nei centri di detenzione continuano ad essere rinchiusi 190 bambini.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo