Ramallah – InfoPal. Diciotto palestinesi sono da lungo tempo in detenzione in isolamento, una delle prassi israeliane che i detenuti in sciopero della fame hanno incluso tra le condizioni del documento “Patto e Fedeltà”, sottoposto alle autorità carcerarie israeliane.
Israele ha già promesso di rispondere con misure “esemplari e senza precedenti” per punirli e farli desistere dallo sciopero con cui aprono la Giornata del prigioniero palestinese.
I detenuti palestinesi in isolamento nelle prigioni israeliane:
- Ra’ed Abu Zaher
- Mundhar al-Juma’a
- Hassam Salama
- ‘Ahed Abu Galma
- Ahmed Sa’daat
- ‘Abbas as-Sayid
- Mohammed ‘Arman
- Jamal Abu al-Heja
- ‘Abdallah al-Bargouthi
- Ahmed al-Magrebi
- Mahmoud al-‘Arida
- Razaq ar-Rujoub
- Saber Abu Dhiab
- Ibrahim Hammad
- Bajas Nakhla
- Walid Khaled
- Dirar Abu Sisi
- Mahmoud ‘Eisa, di Gerusalemme. E’ il detenuto palestinese in isolamento da più lungo tempo, dal 2002, nel carcere israeliano di Raymon.