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Ramallah – Ma’an e Quds Press. Domenica, a Silwad, vicino a Ramallah, migliaia di palestinesi in lutto hanno preso parte alla processione funebre del 14enne americano-palestinese che venerdì è stato ucciso dalle forze israeliane.
Tutti i negozi della città sono stati chiusi in segno di lutto e rispetto per la vittima, Orwa Abd al-Hadi Hammad.
Il funerale è stato ritardato fino a domenica in quanto i locali aspettavano l’arrivo del padre di Orwa dagli USA e di sua madre dalla Giordania.
Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato al momento dell’uccisione che i soldati avevano sparato a un “adulto palestinese” che si stava preparando a lanciare una Molotov contro le forze nell’area.
I testimoni hanno dichiarato che Hammad è stato colpito da un cecchino israeliano da una breve distanza e hanno insistito che il soldato ha sparato per uccidere.
Jen Psaki, portavoce del Dipartimento di Stato USA, ha dichiarato che gli Stati Uniti “esprimono le più profonde condoglianze alla famiglia del minorenne cittadino statunitense che è stato ucciso dalle Forze di Difesa israeliane”.
Facendo appello per “un’indagine veloce e trasparente”, Psaki ha dichiarato che i funzionari del consolato statunitense a Gerusalemme erano in contatto con la famiglia del giovane assassinato.
Psaki ha concluso: “Continuiamo a sollecitare tutti i partiti a ristabilire la calma ed evitare un crescendo di tensioni sulla scia dei tragici fatti recenti a Gerusalemme e in Cisgiordania.