In risposta alla campagna anti-palestinese, gli attivisti colpiscono Facebook con recensioni a 1 stella

Ramallah-Wafa. Centinaia di attivisti pro-palestinesi hanno lanciato una campagna coordinata per abbassare il rating delle recensioni di Facebook in segno di protesta contro la censura in corso da parte del gigante dei social media per gli account e i post palestinesi.

La campagna, che è stata condivisa sui social media, inclusi Twitter, Facebook e Telegram, invita gli iscritti a valutare Facebook con una recensione a una stella nell’app store di Apple e Google.

La campagna sembra guadagnare vantaggio, poiché la valutazione media per il social network è scesa da 4/5 a 2,3/5 sull’App Store di Apple e 2,4/5 su Google Play Store fino a sabato sera. Molte delle recensioni includono commenti che citano la censura di Facebook nei confronti dei contenuti palestinesi e la riduzione al silenzio delle voci e degli hashtag palestinesi come #FreePalestine o #GazaUnderAttack.

“La fiducia degli utenti sta diminuendo notevolmente con le recenti escalation tra Israele e Palestina”, ha detto un ingegnere informatico in riferimento alla recente aggressione israeliana contro Gaza, come citato dalla NBC News con sede a New York. “I nostri utenti sono arrabbiati per la nostra gestione della situazione. Gli utenti sentono di essere censurati, di ottenere una distribuzione limitata e, infine, di essere ridotti al silenzio. Di conseguenza, i nostri utenti hanno iniziato a protestare lasciando recensioni a 1 stella”.

Secondo gli screenshot trapelati di discussioni interne, Facebook ha contattato gli app stores per chiedere di rimuovere le recensioni negative. Apple ha rifiutato, secondo un post di un dipendente di Facebook che ha affermato di aver contattato il team addetto alle relazioni con gli sviluppatori di Apple in merito al problema.

(Foto di Mohammad Asad)

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli